Negli ultimi anni, il farro ha acquisito molta notorietà, tra coloro che prestano attenzione all'alimentazione e sono orientati a stili di vita naturali.
Cos' è il farro?
Il farro è un antico grano, le cui origini, si dice, risalgano a circa 5000/7000 anni fa. E' stato l'alimento base per le popolazioni del medio oriente ed era conosciuto anche dagli antichi romani che lo chiamavano "farrum".
Nel corso del tempo però, quasi tutti i cereali, farro compreso, sono stati sostituiti dal frumento.
I motivi sono diversi, e tra questi, la maggiore resa del frumento rispetto agli altri cereali.
Il farro, cereale compatibile con le pratiche ecosostenibili
Negli ultimi anni il farro è stato riscoperto in particolare dall'agricoltura biologica. Il guscio estremamente duro lo rende infatti difficilmente attaccabile da parassiti e muffe, inoltre non richiede concimazioni particolari e si adatta facilmente a tutti i terreni. Potremmo definirlo quasi un alimento biologico "naturale".
Il farro è più sano del grano?
Il farro contiene una quantità di proteine e minerali superiore rispetto al grano, anche se molti sostengono che tale differenza è lieve; nel farro infatti le proteine rappresentano il 18%, nel grano il 16%.
Le proteine sono qualitativamente diverse, inoltre il farro contiene l'aminoacido metionina che è carente in quasi tutti i cereali.
Il farro ha anche un più elevato contenuto di fibre e di vitamine del gruppo B.
E importante notare che i livelli di nutrienti variano molto tra i campioni di farro. Ciò significa che il ceppo di farro utilizzato, l'ambiente in cui è cresciuto, e il metodo di coltivazione incidono sul valore nutrizionale del prodotto finale.
Meglio controllare le etichette con attenzione e scegliere produttori biologici certificati.
Il farro contiene glutine, pertanto non è adatto ai celiaci.
Il farro contiene una minore quantità di glutine, che è comunque presente, pertanto non è adatto alle diete delle persone celiache o intolleranti al glutine.
Molti sostengono che chi soffre di allergie trova giovamento nel sostituire il grano con il farro, altri lo considerano più digeribile, un alimento che sazia di più rispetto al grano e quindi adatto a chi vuole perdere peso.
Cerco di inserire nella nostra alimentazione il consumo di cereali, per arricchire la nostra dieta. Spesso macino direttamente i chicchi nel mio piccolo mulino domestico e ne ricavo la farina con la quale produco pane, piadina, dolci e salati.
Non sempre i bambini apprezzano questo tipo di alimenti e la loro trasformazione in farina mi consente i inserirli nella loro dieta senza troppo problemi.
Però una cosa sono riuscita a fargli apprezzare, il farro in insalata. Con l'arrivo della bella stagione almeno una volta a settimana preparo un bella insalatona unendo il farro alle verdure di stagione, uova sode, olive, germogli ...e quant' altro la mia fantasia mi suggerisce.
E voi, consumate il farro in famiglia? Avete ricette da suggerire?
Il farro contiene una quantità di proteine e minerali superiore rispetto al grano, anche se molti sostengono che tale differenza è lieve; nel farro infatti le proteine rappresentano il 18%, nel grano il 16%.
Le proteine sono qualitativamente diverse, inoltre il farro contiene l'aminoacido metionina che è carente in quasi tutti i cereali.
Il farro ha anche un più elevato contenuto di fibre e di vitamine del gruppo B.
E importante notare che i livelli di nutrienti variano molto tra i campioni di farro. Ciò significa che il ceppo di farro utilizzato, l'ambiente in cui è cresciuto, e il metodo di coltivazione incidono sul valore nutrizionale del prodotto finale.
Meglio controllare le etichette con attenzione e scegliere produttori biologici certificati.
Il farro contiene glutine, pertanto non è adatto ai celiaci.
Il farro contiene una minore quantità di glutine, che è comunque presente, pertanto non è adatto alle diete delle persone celiache o intolleranti al glutine.
Molti sostengono che chi soffre di allergie trova giovamento nel sostituire il grano con il farro, altri lo considerano più digeribile, un alimento che sazia di più rispetto al grano e quindi adatto a chi vuole perdere peso.
Cerco di inserire nella nostra alimentazione il consumo di cereali, per arricchire la nostra dieta. Spesso macino direttamente i chicchi nel mio piccolo mulino domestico e ne ricavo la farina con la quale produco pane, piadina, dolci e salati.
Non sempre i bambini apprezzano questo tipo di alimenti e la loro trasformazione in farina mi consente i inserirli nella loro dieta senza troppo problemi.
Però una cosa sono riuscita a fargli apprezzare, il farro in insalata. Con l'arrivo della bella stagione almeno una volta a settimana preparo un bella insalatona unendo il farro alle verdure di stagione, uova sode, olive, germogli ...e quant' altro la mia fantasia mi suggerisce.
E voi, consumate il farro in famiglia? Avete ricette da suggerire?
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Le varietà dei farri, sono molto diverse fra loro, mi limito a far notare il DNA del farro Monococco, detto anche Farro Piccolo, che come quella dell’uomo è a doppia spirale, l’unico grano ad avere questa caratteristica, tutti gli altri grani ne hanno il doppio anche il triplo e via. E’ proprio su questo che ho concentrato le mie ricerche ed ho trovato oltre a questa estrema digeribilità moltissime altre proprietà , compresa una gliadina diversa che forma un glutine molto più agredibile dall’apparato digestivo di chi è allergico.
RispondiEliminaHo trovato inoltre interessante il fatto che questo tipo di farro, non alza il picco glicemico se non in misura irrilevante il che per un diabetico, può essere di notevole interesse. Mi soffermo un attimo sul sapore che pur se macinato a pietra a corpo intero, non assomiglia a quello del grano contemporaneo, ha un suo sapore molto più gradevole.
Grazie mille per questo tuo interessantissimo contributo!
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