venerdì, aprile 5

Benessere lavorativo: come rimanere motivati anche se il lavoro non ci appassiona


Non tutti hanno avuto nella vita la fortuna o l’opportunità di trasformare la propria passione in una professione. Per la maggior parte delle persone lavorare è più un dovere che un piacere; si finisce così per trascorrere la settimana in trepidante attesa del week end quando finalmente ci si potrà dedicare ad attività più gratificanti e soddisfacenti.

Anche se il nostro lavoro non coincide con la nostra passione, è comunque possibile trovare modi per renderlo più piacevole.

Il benessere lavorativo è un concetto complesso che abbraccia diversi aspetti, tra cui la motivazione e le relazioni con i colleghi. Questi due fattori sono strettamente interconnessi e determinano in modo significativo la soddisfazione e la produttività di un individuo nel suo ambiente lavorativo.

In questo articolo li esamineremo entrambi, per comprendere come possono aiutarci a rendere più piacevole il tempo che trascorriamo al lavoro.

Come accrescere la motivazione sul lavoro


La motivazione al lavoro è quella forza che ci spinge ad affrontare le sfide e a raggiungere gli obiettivi, rende più piacevole e gratificante il tempo trascorso fuori casa, ci fa sentire energici ed appagati riducendo ansia e stress.

1)   Identificate il vostro scopo

Uno dei primi passi per rimanere motivati ​​in un lavoro che non vi appassiona è identificare il vostro scopo.

  •  Perché state facendo questo lavoro?     
  • Quali sono i vantaggi che vi offre?  
  • Come si allinea con i vostri valori, interessi o abilità?

Rispondendo a queste domande, riuscirete a dare significato e direzione al vostro lavoro, anche se non è quello dei vostri sogni. Potete anche utilizzare il vostro scopo come fonte di ispirazione e motivazione quando affrontate sfide o frustrazioni.

Incontreremo sempre compiti e attività che ci interessano, e sui quali sarà molto più facile concentrarsi e ricavare soddisfazione, ed altri più noiosi e pesanti da svolgere ma è anche vero che, qualunque compito eseguito con sufficiente impegno e cura diventa interessante. Così come l’attività più coinvolgente risulta noiosa e priva di senso se praticata in modo distratto e superficiale.

2) Continuare ad imparare

Spesso l’ambiente di lavoro può offrire opportunità di crescita personale che tendiamo a sottovalutare. Può trattarsi di qualsiasi cosa; dal padroneggiare una specifica abilità tecnica grazie alla collaborazione con un collega, al migliorare le competenze trasversali come la gestione del tempo, ad accettare il feedback o semplicemente essere gentili con le altre persone. Un piccolo successo si traduce in una maggiore motivazione, cui segue un pensiero positivo che apre la porta ad una soddisfazione generale complessivamente più elevata.

3) Trovate la gioia nelle piccole cose

Un altro modo per rimanere motivati ​​in un lavoro che non ci appassiona è trovare gioia nelle piccole cose. Anche se il nostro lavoro non è entusiasmante o appagante, potrebbero esserci alcuni aspetti che invece potrebbero esserlo o diventarlo. Ad esempio, potrebbe piacervi l'ambiente in cui lavorate, la flessibilità di cui disponete o i vantaggi e benefit di cui godete. Potete anche utilizzare la vostra creatività per decorare il vostro spazio di lavoro, per ascoltare musica rilassante o trovare rituali che possono ricaricare le vostre energie durante i momenti di pausa.

4) Trovate l’equilibrio tra vita privata e lavoro

Fare un lavoro che non ci appassiona può mettere a dura prova la nostra salute fisica, mentale ed emotiva. Pertanto, è importante prendersi cura di noi stessi e trovare il tempo per le cose che ci interessano al di fuori del lavoro. Possiamo bilanciare il lavoro e la vita privata stabilendo dei limiti, gestendo il nostro tempo in modo efficace, delegando o esternalizzando e dicendo di no quando necessario. E’ fondamentale prenderci cura di noi stessi attraverso un’adeguata alimentazione, svolgendo attività fisica in modo regolare e dormendo a sufficienza. Infine, non sottovalutiamo l’importanza di momenti da dedicare al rilassamento o alla meditazione; numerosi studi e ricerche supportano l'utilizzo di queste pratiche per la gestione dello stress ed il miglioramento del benessere generale.

5) Trovate motivatori esterni

E’ possibile trovare la nostra motivazione anche con il supporto di qualcosa di esterno a noi. Ad esempio, libri, podcast e articoli stimolanti. Un valido aiuto puo’ venire dal coltivare buoni rapporti con un collega;  il supporto, la condivisione ed il confronto alleviano tensioni e riducono stress e pensieri negativi. Come vedremo nel prossimo paragrafo mantenere un buon rapporto con i colleghi puo’ fare la differenza sulla qualità della vita lavorativa.

La felicità in ufficio: 5 consigli per migliorare le relazioni con i colleghi.

Secondo l’organizzazione Gallup, le persone che hanno un buon amico tra i colleghi hanno sette volte più probabilità di essere coinvolte nel proprio lavoro e maggiori probabilità di essere felici.

Gli esseri umani sono creature naturalmente sociali e, se si considera che trascorriamo un terzo della nostra vita al lavoro, è chiaro che avere buoni rapporti con i colleghi renderà le ore in cui siamo fuori casa più piacevoli. 

Ecco alcune buone pratiche su cui vale la pena concentrarsi per migliorare le nostre relazioni in ambiente lavorativo:

  1. Identificate le vostre esigenze relazionali. Sapete di cosa avete bisogno dagli altri? E sapete cosa vogliono da voi? Comprendere questi bisogni può essere determinante per costruire relazioni migliori. 
  2. Concentratevi sulla vostra intelligenza emotiva. L'intelligenza emotiva è la capacità di riconoscere le vostre emozioni e comprendere meglio cosa vi stanno dicendo. Sviluppando la vostra intelligenza emotiva, diventerete più abili nell'identificare e gestire le emozioni e i bisogni degli altri.
  3. Praticate l'ascolto consapevole. Le persone rispondono meglio a coloro che ascoltano veramente ciò che hanno da dire. Praticando l'ascolto consapevole parlerete di meno e comprenderete di più gli altri e le situazioni.
  4. Apprezzate gli altri. Tutti, dal capo allo stagista, vogliono sentire che il loro lavoro viene apprezzato. Quindi, complimentatevi sinceramente con le persone intorno a voi quando fanno qualcosa di buono. Lodi e riconoscimenti apriranno le porte a ottimi rapporti di lavoro. 
  5. Evitate i pettegolezzi. I pettegolezzi in ufficio possono rovinare le relazioni sul posto di lavoro. Se entrate in conflitto con qualcuno nel vostro gruppo di lavoro, parlategli direttamente del problema. Spettegolare con altri colleghi non farà altro che esacerbare la situazione, accelerando la sfiducia e l’animosità.

Cosa frena le relazioni

Spesso non teniamo in debita considerazione una dinamica estremamente importante che puo’ inibire una relazione sana e solida con i nostri colleghi.

A cosa mi riferisco?

Al fatto che i nostri atteggiamenti influenzano il modo in cui le altre persone ci rispondono; questo significa che, se modifichiamo il nostro modo di fare, ci sono ottime probabilità che anche gli altri cambieranno il loro comportamento nei nostri confronti.

Certamente, in molti casi la condotta degli altri è strettamente correlabile alla loro personalità e biografia, ma è altrettanto vero che può essere anche una risposta alla nostra personalità.

Un atteggiamento positivo nei confronti delle persone che incontriamo  influenzerà ogni aspetto della nostra comunicazione, dalla la nostra espressione facciale, ai toni della voce, alle parole che usiamo.

Il comportamento dell'altra persona può quindi essere uno specchio dei NOSTRI atteggiamenti.

Se non ci piace il comportamento di una persona, è molto forte la tentazione di pensare che è lei a dover cambiare.

Puo’ essere vero; forse ha bisogno di cambiare, ma non escludiamo completamente l’idea che potremmo essere NOI a doverlo fare.

Se desideriamo davvero che le persone ci trattino meglio, proviamo a modificare innanzitutto il nostro atteggiamento verso gli altri; iniziamo ad irradiare buon umore, calore, fiducia e collaborazione.

È probabile che scopriremo che il mondo sarà improvvisamente popolato da molte più persone amichevoli e bendisposte nei nostri confronti.

Conclusioni

Anche se il vostro lavoro non coincide con la vostra passione, potete comunque trovare modi per renderlo più piacevole e significativo. Concentrandovi sui punti di forza, sviluppando nuove competenze, coltivando relazioni positive con i colleghi e trovando un equilibrio tra lavoro e vita privata, potete rendere il vostro lavoro un'esperienza più gratificante.

Dott.ssa Stefania Casadei



Bibliografia

 

Gallup. (2018). Come avere un migliore amico al lavoro trasforma il posto di lavoro [online]. Mulder, P. 

(2018). Betari Box Model. Retrieved [insert date] from Toolshero

“Concentrarsi” Fabio Paglieri, Il Mulino,2022

“La forza di volontà”, K.Mc.Gonigal, Giunti, 2019


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