La lana, fibra naturale per eccellenza, regala ai nostri capi un fascino senza tempo e un comfort ineguagliabile. Morbida, calda e traspirante, ci avvolge in un abbraccio di benessere durante le stagioni fredde. Ma come ogni dono prezioso, la lana richiede attenzioni e cure specifiche per mantenersi intatta nel tempo.
In questo articolo ho raccolto i consigli degli esperti ed i rimedi della nonna che vi permetteranno di preservare i vostri capi in lana e mantenerli belli e morbidi a lungo nel tempo.
Vedremo come lavarli senza rischiare di danneggiarli in modo irrimediabile, come farli asciugare senza deformarli ed infine come riporli in modo corretto nell'armadio per ritrovarli soffici e profumati il prossimo inverno.
I pregi della lana
E' una fibra robusta e duratura, in grado di resistere all'usura e al tempo. Se correttamente curato, un capo in lana può accompagnarci per molte stagioni, regalandoci sempre un look impeccabile. Inoltre è una risorsa naturale e rinnovabile, la cui produzione ha un impatto ambientale inferiore rispetto ad altre fibre sintetiche. Scegliendo capi in lana, facciamo quindi una scelta consapevole e responsabile verso il pianeta.
Come lavare i capi in lana ed evitare il restringimento
- acqua troppo calda: le alte temperature favoriscono l'apertura delle squame che rivestono le fibre di lana, permettendo loro di incastonarsi e irrigidirsi.
- Azione meccanica eccessiva: lo sfregamento generato dalla lavatrice, puo' accelerare la formazione di nodi che compattano il tessuto restringendolo.
- Detergente sbagliato: l'utilizzo di detersivi non specifici, in particolare quelli molto alcalini, danneggia le fibre rendendole più propense all'infeltrimento.
Ma come?
- scegliete un detersivo specifico per lana e, mi raccomando evitate il sapone di Marsiglia da bucato che, per la sua alcalinità, favorisce l'infeltrimento. In alternativa al detersivo specifico potete ricorrere ad uno shampoo o bagno schiuma avendo cura di utilizzarne una piccolissima quantità. Rinunciate all'ammorbidente.
- Lavate a freddo o a 30° al massimo, a mano (con un tempo di ammollo breve, max 10 minuti) o in lavatrice con un programma per delicati. Se scegliete il lavaggio in lavatrice vi consiglio di pre-trattare con un poco di detersivo il collo ed i polsini dove lo sporco, di solito, è più difficile da rimuovere. Ricordate che la lana va massaggiata piuttosto che sfregata e strizzata con delicatezza.
- Se scegliete in lavaggio in lavatrice, evitate la centrifuga o riducete al minimo i giri (solo dopo avere verificato in etichetta che sia consentita); per eliminare l'eccesso di acqua tamponate con uno o più asciugamani.
L'ammorbidente si o no?
- rendere la lana meno traspirante: l'ammorbidente crea una patina sulle fibre di lana che ostacola la traspirazione naturale del tessuto e rende più difficile il risciacquo.
- Ridurre l'impermeabilità: l'ammorbidente può rendere la lana più incline ad assorbire l'acqua, diminuendo la sua naturale impermeabilità.
- Favorire l'infeltrimento: l'ammorbidente può indebolire le fibre di lana, rendendole più propense ad infeltrirsi durante il lavaggio.
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