sabato, luglio 28

COMPORTAMENTI INDESIDERATI DEI BAMBINI: CHE FARE?


6 commenti:

  1. Ciao Ste, grazie della citazione! Questi sono argomenti così importanti da condividere tra genitori!

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  2. Ciao Ste, grazie della citazione! Questi sono argomenti così importanti da condividere tra genitori!

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  3. Ecco, almeno qualcosa dovevamo non averla in comune! A parte gli scherzi.. io sono tra quelli che oltre ad odiare le punizione non amo particolarmente i rinforzi positivi. Leggendo "Amarli senza se e senza ma" di Alfie Kuhn avevo riflettuto molto sull'argomento e sul rischio che i rinforzi potessero modificare il vero significato del "comportarsi bene". Cioè che i bambini imparano a fare qualcosa per averne poi un ritorno e non solamente per soddisfazione personale. Per esempio quando un bambino riesce in una nuova azione è già molto soddisfatto di quello che ha fatto senza il bisogno di troppi elogi... cmq il fatto di parlare al positivo porta sempre buoni frutti, come pure il distrarre dal comportamento scorretto.

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    1. Ciao Caterina! capisco benissimo quello che vuoi dire sui rinforzi positivi...
      Non so se riusciro' a spiegarmi ma ci provo cercando di sintetizzare. Credo che le cose siano un po' piu' complesse.
      Nel senso che è chiaro che non tutta l'educazione è basata sul ricorso al rinforzo positivo.
      Io lo utilizzo occasionalmente solo quando determinati comportamenti sgradevoli, si ripetono nel tempo, e quindi devono essere corretti. Sai benissimo che con i bambini al di sotto dei 9-10 anni di età è difficile trasmettere significati attraverso discorsi astratti, poichè non possono capire, non almeno fino in fondo. Neppure io sono favorevole alle punizioni, ma in qualche modo se voglio educare, devo intervenire. Io con mio figlio ho notato che, nel giro di poco tempo, come ho scritto nel post, i comportamenti inadeguati spariscono e quelli corretti vengono mantenuti, anche senza l'obiettivo del premio. In realtà al di là del premio che ricevono, portando a termine il compito, o cessando il capriccio, i bambini sperimentano cosa significa, vincere la frustrazione e la rabbia, esercitare la volontà dirigendola verso un obiettivo, assaporando oltre alla soddisfazione per il premio anche quella che deriva dall'avere fatto ciò che era bene.Spero di essermi spiegata. L'argomento è molto vasto...in effetti ma è bello potere scambiare le nostre opinioni!
      grazie mille!

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  4. Ti prego Ste, ho assolutamente bisogno di un suggerimento in merito a fascia d'età più avanzata: 12-14 anni.
    La situazione si complica e accetto qualsiasi consiglio di buon senso! ;)

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    1. eh già qui le cose si complicano! non vanno certo piu' bene queste soluzioni...siamo in piena pubertà/adolescenza...
      ti voglio rispondere in maniera quanto piu' possibile esaustiva e se hai pazienza mi metto all'opera per un prossimo post!

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La Magia è credere in se stessi: se riusciamo a farlo, allora possiamo far accadere qualsiasi cosa. (Goethe)