mercoledì, agosto 26

SUCCHI DI FRUTTA E VERDURA FAI DA TE: ESTRATTORE O CENTRIFUGA?


                                                                       
E' noto oramai a tutti quanto siano salutari i succhi di frutta e verdura. Il consumo quotidiano ci permette di mantenerci in salute, di sentirci vitali e di fare il pieno di vitamine e sali minerali in maniera del tutto naturale.

Con  l'arrivo dell'autunno e dell'inverno il consumo di succhi freschi in casa mia aumenta notevolmente e diventa un rituale che condividiamo ogni giorno con i bambini, abituati sin da piccoli a bere questi pregiati elisir di salute.

Ma come vanno preparati questi succhi?

Per preparare i succhi di frutta e verdura freschi si impiegavano fino a qualche anno fa esclusivamente le centrifughe.
Oggi si dice invece che siano gli estrattori a fare i succhi migliori, "più vivi", rispetto a quelli spremuti dalle classiche centrifughe.
Nelle centrifughe un motore fa ruotare ad alta velocità delle lame che sminuzzano la polpa di  frutta e verdura, che viene poi filtrata da un apposito filtro ed espulsa grazie al movimento veloce della rotazione.
Gli estrattori, invece, spremono frutta e verdura grazie alla pressione esercitata da un coclea (una specie di vitone) che gira a bassa velocità.
Un filtro in metallo separa la polpa dal succo che viene poi espulso dall'apparecchio.
I simpatizzanti degli estrattori sostengono che la rotazione veloce delle centrifughe scalderebbe troppo il succo e nuocerebbe alle vitamine più termolabili.

Ma come stanno realmente le cose?

Per scoprire la verità, Altroconsumo ha effettuato test sugli apparecchi ed analizzato il contenuto nutrizionale dei succhi prodotti dalle due tecnologie.
Ecco cosa ne è emerso:

Gli estrattori battono le centrifughe per quanto riguarda la resa: a parità di quantità di frutta e verdura inserita nell'apparecchio spremono molto di più delle centrifughe.
Di questo fatto, vi posso dare testimonianza diretta.
Quando dalla centrifuga sono passata all'estrattore la prima cosa che ho notato è il notevole aumento della quantità si succo prodotta con considerevole riduzione dello spreco.

Dalle analisi effettuate sui succhi prodotti, la concentrazione delle sostanze benefiche resta la stessa sia che il succo venga prodotto da una normale centrifuga che da un estrattore.

Infine, gli estrattori sono più silenziosi delle centrifughe ma, secondi i test, sono più difficili da pulire e impiegano più tempo per produrre il succo.

Un'altra differenza sostanziale è il prezzo. Le centrifughe costano meno degli estrattori, il cui prezzo varia a seconda delle marche, dai 200 euro sino ad arrivare, per alcuni tipi a 600 euro ed anche di più.

Io impiego il mio estrattore regolarmente e ne sono soddisfatta. 
E' silenzioso, produce tantissimo succo e non spreco.
Partendo dalla stessa quantità di frutta e verdura ottengo circa 120-200 ml di succo in più rispetto alla mia vecchia centrifuga e non è poco.

Conoscete gli estrattori? Cosa ne pensate dei succhi freschi?













2 commenti:

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La Magia è credere in se stessi: se riusciamo a farlo, allora possiamo far accadere qualsiasi cosa. (Goethe)