3 CONSIGLI PER CONTRASTARE LA SPINTA ALL' ACQUISTO

 

Siete voi che controllate i vostri oggetti o sono loro che controllano voi? E' dura contrastare la spinta all'acquisto perchè il mercato ci spinge nella direzione opposta, proponendoci soluzioni di ogni tipo a prezzi sempre più stracciati.

Il mercato, sempre più attento alle esigenze del consumatore, mette in campo costantemente strategie per incrementare le vendite sfruttando le conoscenze che ha maturato in materia di scelta d’acquisto. Pensa che esiste una scienza, la neuroeconomia, che studia le nostre percezioni per pilotare le  nostre reazioni verso una campagna pubblicitaria, un prodotto o un servizio.

Da parte nostra invece, a livello psicologico, abbiamo la tendenza ad utilizzare gli oggetti per costruire la nostra identità e ne compriamo altri per continuare ad aderire all’immagine di noi stessi che ci siamo creati.

A ciò si unisce il desiderio di avere quello che anche gli altri possiedono oltre alla gratificazione che si prova quando entriamo in possesso dell’oggetto desiderato.

Entrerò nel dettaglio per chiarire meglio alcuni aspetti del nostro comportamento.

Acquisto impulsivo vs acquisto compulsivo: la differenza

L'acquisto è un comportamento umano che può essere motivato da una varietà di fattori, tra cui la necessità, il desiderio, il piacere o la compulsione. In particolare, si distinguono due tipi di acquisto che possono essere facilmente confusi tra loro: l'acquisto impulsivo e l'acquisto compulsivo.

Acquisto impulsivo

L'acquisto impulsivo è  caratterizzato da una decisione di acquisto presa in modo rapido e inconsapevole, senza un'adeguata valutazione delle conseguenze. In genere, è scatenato da uno stimolo esterno, come un'offerta speciale, una pubblicità o un'emozione forte.

Può essere considerato un comportamento normale, soprattutto in determinate situazioni, come quando si fa shopping per divertimento o quando si è in cerca di un regalo; diventa un problema quando si verifica con frequenza e se porta a spese eccessive finedo per impattare in modo negativo sulla qualità della nostra vita.

Acquisto compulsivo

Si tratta di un disturbo comportamentale caratterizzato da un'ossessione per l'acquisto, che porta a spese eccessive e al controllo inadeguato degli impulsi. Le persone affette da questo disturbo non riescono a porre un freno a questa spinta  anche se non hanno bisogno o non possono permettersi gli oggetti che acquistano.

E' una condotta che può avere conseguenze negative per la vita della persona, sia a livello finanziario che relazionale. Le persone affette da questo disturbo possono incorrere in problemi di indebitamento, possono avere difficoltà a mantenere le relazioni sociali e  sperimentare sentimenti di colpa, vergogna e isolamento.

Differenze tra acquisto impulsivo e acquisto compulsivo

• La principale differenza tra acquisto impulsivo e acquisto compulsivo è la provenienza dell'impulso che porta all'acquisto. Nell'acquisto impulsivo, l'impulso è scatenato da uno stimolo esterno, mentre nell'acquisto compulsivo, la spinta proviene dall'interno della persona.
• Un'altra differenza importante è la presenza o meno di controllo sull'impulso. Nell'acquisto impulsivo, la persona è in grado di controllare l'impulso, ma decide di non farlo. Nell'acquisto compulsivo, invece, la persona non è in grado di controllare l'impulso, anche se desidera farlo.
• Infine, l'acquisto impulsivo è spesso associato a situazioni specifiche, come lo shopping per divertimento o la ricerca di un regalo. L'acquisto compulsivo, invece, è un comportamento più generalizzato, che può manifestarsi in qualsiasi situazione.

E' evidente che l'acquisto compulsivo deve essere trattato da un professionista competente che con un percorso terapeutico mirato è in grado di aiutare la persona ad identificare i fattori scatenanti degli acquisti compulsivi, quindi a mettere in campo strategie efficaci con l'obiettivo di migliorare la sua qualità di vita, riducendo i problemi finanziari, relazionali e lavorativi causati da questo comportamento.

Per contenere gli acquisti ti tipo impulsivo e migliorare la nostra salute finanziaria, alcuni semplici consigli possono invece fare la differenza.

Consigli per contrastare la spinta all'acquisto

• Ciò che avete non definisce chi siete. Non troverete mai serenità e soddisfazione duratura in ciò che possiedete. Prendetevi del tempo per pensare a ciò di cui avete bisogno e cosa desiderate.

• Siate consapevoli. Quando acquistate qualcosa chiedetevi quali sono i motivi che vi spingono a farlo. Siete voi che controllate gli oggetti o loro controllano voi? Prima di andare a fare shopping, fate una lista di ciò di cui avete bisogno e attienetevi ad essa. Questo vi aiuterà a evitare di acquistare cose che non vi servono davvero.

• Riducete l’esposizione ai messaggi pubblicitari. Cancellatevi dalle mailing list commerciali, cambiate canale quando in tv scorrono i messaggi pubblicitari, incontrate gli amici in luoghi diversi dai centri commerciali e, sopratutto, evitate di fare shopping quando siete stanchi, stressatoio arrabbiati. Quando siamo in queste condizioni, si è più propensi a fare acquisti impulsivi.

Spero che questo articolo vi abbia fornito qualche utile spunto di riflessione. Se desiderate condividere il vostro punto di vista o la vostra esperienza, lasciatemi un commento sarò felice di leggervi.

Dott.ssa Stefania Casadei

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Bibliografia:

Black D. W., (2001). Compulsive buying disorder: definition, assessment, epidemiology and clinical management. CNS Drugs, 15(1), 17-27

Christenson G. A. et al. (1992). A descriptive study of Compulsive Shoppers. Paper presented at the American Psychiatric Association Conference, Washinghton D.C.