venerdì, gennaio 20

BUCATO ECOLOGICO E "RISPARMIOSO"


Quando si tratta di pulizie, il primo passo da fare per la tutela dell'ambiente e del portafoglio, è quello di selezionare accuratamente i detersivi presenti nelle nostre case.
Il consumismo di massa, sostenuto dall'assillante pubblicità, ci spinge a comprare detersivi di ogni genere, tanto inquinanti quanto per lo più superflui.
Questo primo vaglio  costituisce la base per risparmiare anche i soldi necessari a comperare quei pochissimi detersivi ecologici necessari.

Per fare il mio bucato, io utilizzo:

-detersivo liquido biologico ricaricabile, oppure il detersivo fai da te per lavatrice
-il mio sapone di marsiglia  autoprodotto

Come consigliato sul libro 'Guida ai detersivi bioallegri', per tutti i detersivi che acquisto,io utilizzo metà della dose consigliata sulla confezione, ed ottengo risultati comunque eccellenti.

Usare la giusta quantità di detersivo permette che questo venga più facilmente eliminato durante il risciacquo.
Ricordo che il detersivo che si deposita sui tessuti può causare irritazioni sulla pelle.
Questo ha ancora più valore oggi che, con le lavatrici di nuova generazione, si ha un utilissimo risparmio di acqua ma con la conseguenza che i panni vengono risciacquati con minor efficacia.

Quindi attenzione alla quantità di detersivo!

I capi delicati e non eccessivamente sporchi possono essere tranquillamente lavati a 40° con detersivo liquido, che è meno efficace di quello in polvere sullo sporco, ma che è attivo già a basse temperature e lascia meno residui sui capi.
I detersivi in polvere vanno utilizzati per lo sporco più ostinato a temperature più elevate, affinchè possa sciogliersi e agire, tenendo presente che rimane depositato sui tessuti con maggiore facilità.

ATT:NE!: quasi tutti i detersivi liquidi o in polvere per bucato contengono sbiancanti ottici (il famoso bianco più bianco!). In realtà compito degli sbiancanti non è quello di pulire, ma di ricoprire il tessuto con la patina dello sbiancante ottico.
Utilizzando detersivi privi di sbiancanti (biologici) spesso  accade di veder comparire sui capi macchie che prima non c'erano ....: sono quelle nascoste dagli sbiancanti nei precedenti lavaggi.

Da ricordare: in etichetta i produttori devono obbligatoriamente indicare per legge, la presenza di sbiancanti ottici, per cui LEGGETE ATTENTAMENTE LE ETICHETTE!

Io utilizzo per la lavatrice solo detersivo liquido, lavo ad una temperatura di 40° e pretratto con sapone di marsiglia le macchie. I capi più sporchi li lascio in ammollo qualche ora (quando i colori lo permettono) in acqua tiepida e pezzetti di marsiglia (così recupero gli avanzi...), prima di metterli in lavatrice. 
Ho abolito l'ammorbidente, quando ne ho necessità utilizzo una soluzione di acido citrico che preparo in questo modo:

150 g di acido citrico
850 g di acqua

Mescolate l'acido citrico all'acqua ed aggiungetene una tazzina ad ogni lavaggio direttamente nella vaschetta dell'ammorbidente.

Ultimo elemento il tempo . Io mi prendo il tempo (che a dirla tutta non è eccessivo, si tratta per lo più di un atteggiamento mentale) per selezionare il mio bucato, per separare i vari colori, pretrattare dove è necessario, lasciare in ammollo se lo sporco è ostinato.
Sono ripagata dai risultati che ottengo e dalla consapevolezza di avere fatto qualcosa di utile per l'ambiente e quindi per il futuro dei miei figli.

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La Magia è credere in se stessi: se riusciamo a farlo, allora possiamo far accadere qualsiasi cosa. (Goethe)