sabato, marzo 21

FARE IL SAPONE E' TERAPEUTICO: LA TESTIMONIANZA DI ENRICO


A metà 2013 ho conosciuto Enrico. Voleva iniziare a produrre sapone.

Abbiamo continuato a scriverci abbastanza regolarmente. Mi ha sempre tenuta aggiornata sulla sua produzione e i suoi progetti, di cui era davvero entusiasta.

Un ragazzo molto garbato, gentile con una grande passione e tanta voglia di fare. 

Ecco la sua storia

"Mi chiamo Enrico, ho 35 anni, abito a Brescia.
Sono paziente del "Centro Psicosociale (C.P.S) n.1 di Brescia".
Da febbraio 2013 a settembre 2013 ho svolto lavori occasionali e accessori presso il Gruppo Volontari Brescia 3 O.N.L.U.S; da ottobre 2013 a oggi continuo a svolgerne nell'ambito del programma "Socializzazione in ambiente reale ( S.A.R)" patrocinato dall'A.S.L.

Dall'aprile 2014 mi sono trovato un impiego part-time riservato alle persone ex legge 68/99.

E ora parliamo del sapone

Verso la fine di luglio 2013 l' allora Presidente del  Gruppo Volontari Brescia 3 mi disse: " Pensa, durante le vacanze, ad una nuova attività che potremmo fare".
Il Gruppo Volontari Brescia 3 si fa promotore, oramai da 4 anni della " Proposta sociale Ruth": ovvero, dare lavoro occasionale e accessorio a persone variamente svantaggiate, pagandole con vaucher, assegni speciali, che possono essere cambiati in posta o in tabaccheria.

Il Gruppo Volontari Brescia 3 da lavoro occasionale a circa 50 persone nel corso dell'anno. Si tratta per la maggioranza di lavori a tempo determinato, ma non sono mancati i casi in cui questi si sono trasformati in rapporti a lungo termine.

A fine settembre 2013 lavandomi le mani, mi si accese la lampadina: "Potremmo fare del sapone  in casa! Ci sarà pure un modo più semplice di come faceva nonna..".

Mi sono documentato su internet ed ho chiesto alla nostra amica Maghella la sua guida.

Dopo averlo letto ho recuperato tutto quello che potevo come materiale e ingredienti in varie dispense (mia, quella di mia mamma, della moglie del Presidente del Brescia 3 e di una volontaria).

Ho esposto al Presidente il progetto che, a mio parere, avrebbe potuto generare una piccola entrata da destinare al progetto sociale Ruth.

Ho iniziato la produzione a novembre 2013, con 5 tipi di marsiglia, la saponetta nutriente, il sapone al cioccolato e al tè verde. Abbiamo proposto un contributo di circa 1 euro a saponetta poiché siamo una O.N.L.U.S e possiamo solo chiedere offerte e non fissare un prezzo.

Abbiamo così coperto le spese.

Intanto per me fare il sapone stava acquistando un valore terapeutico.
La ricerca degli ingredienti, la preparazione dei "semilavorati" (oleoliti, polveri) il farlo, il confezionarlo..: mi si era risvegliata la creatività.

E stava diventando un lavoro collettivo : chi lo realizzava, chi prendeva nastro e carta, chi stampava le etichette, chi lo provava, chi lo promuoveva.

Poi è arrivato il Bando della Regione Lombardia, "Progetto giovani e famiglie in formazione". Il gruppo Volontari Brescia si è candidato con vari progetti e tra questi la produzione di sapone, che ha ricevuto un contributo di 500 euro.

Ho avuto la possibilità di acquistare oli essenziali, stampini e di diversificare la produzione.

Nel corso del 2014 un'altro paziente del mio stesso C.P.S è stato ospitato nel gruppo Volontari Brescia 3 e mi ha aiutato nel confezionamento del sapone.

Questa attività non ha avuto valore terapeutico solo per me ma anche per lui, in quanto ho notato che, seppure con grande sforzo (era estremamente iperattivo), riusciva a stare seduto ad incartare e mettere nastro ed etichetta sulla saponetta.

Il coronamento del mio progetto e del Bando cui abbiamo partecipato è quello di offrire ad una persona disagiata un' opportunità di lavoro occasionale. Questa persona potrebbe, aprirsi una partita iva e fare il saponaio vero e proprio: si tratta sempre di piccoli numeri ma visti i tempi è comunque un' importante obiettivo.

Sto cercando di fare avere in comodato o ad un affitto simbolico, un laboratorio l' O.N.L.U.S, poiché avrei trovato tre persone interessate al progetto.

Il 24 gennaio 2015 ho tenuto un laboratorio pubblico sulla preparazione del sapone, nell'ambito di un un progetto al quale abbiamo aderito assieme all' A.U.S.E.R Brescia, alla RETE Brescia e ad altre piccole associazioni.

Immaginatevi nei miei panni, un paziente di un C.P.S , timido, fare il sapone davanti a 30 persone  di tutte le età: alla fine ero bagnato di sudore dal colletto del camice sino alla punta dei piedi.










Il bilancio approssimativo di 1 anno e 3 mesi di lavoro

  • 24 tipi di sapone prodotto
  • almeno 360 saponette (senza tenere conto di quelle che ho ri-prodotto)
  • 20 le persone coinvolte tra singoli e famiglie
  • 1 occasione di aggregazione, attraverso il laboratorio che mi hanno proposto di ripetere


Ringraziamenti

Ad Alfredo che mi chiese di pensare
A Ste , che mi ha permesso di imparare.
A Maria Teresa, Rita, Andrea, Laura che mi hanno sempre apprezzato, incoraggiato e hanno studiato un "imballaggio" molto più carino di quello che avevo pensato io.
Al Gruppo Volontari Brescia 3 e ai consiglieri di allora, Elio e Carla, che approvarono il progetto e mi fornirono i mezzi.
Alle mie dottoresse, la mia psicoterapeuta Laura, la mia educatrice sociale Lucia: che mi hanno risvegliato la creatività in maniera molto professionale.
A tutti quelli che hanno letto un nostro volantino, guardato il nostro sapone, accettato, distribuito, contribuito, organizzato e assistito al laboratorio e letto questa mia testimonianza.

Ciao e grazie a tutti di cuore!

Enrico Burzacchi.
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E tutti noi Enrico ringraziamo te per esserti fatto portatore e sostenitore di questo progetto e di avere contribuito con tanta passione, impegno e lavoro a promuovere l'arte della saponificazione.

E soprattutto grazie per avere condiviso con tutti noi la tua esperienza.


Come realizzare il sapone?


Ho descritto il procedimento per realizzare il sapone e tutte le precauzioni che è necessario prendere in una piccola guida (che contiene anche 2 ricette facili facili) e che potete richiedermi gratuitamente iscrivendovi alla newsletter => CLICCA QUI PER RICEVERE LA GUIDA GRATUITA

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8 commenti:

  1. che bella testimonianza. un abbraccio cry68

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  2. Non oso immaginare la tua emozione....che bella esperienza!

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  3. Bellissima testimonianza! Bravo Enrico e brava tu, che hai ospitato questa bella storia!

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  4. Bellissima testimonianza di una importante esperienza.
    Complimenti a tutte le persone coinvolte. =)
    Dani

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  5. E poi la gente non ci crede che la creatività è terapeutica! Complimenti e auguri! Dani

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