giovedì, agosto 6

Come trasformare gli scarti di cucina in concime per le nostre piante


Se c'è una cosa che non sopporto è lo spreco, in ogni campo. Sono molto attenta a recuperare, riciclare ed utilizzare sino "all'ultimo respiro" ogni cosa prima di decidere di buttarla.
Lo spreco che più di tutti mi infastidisce è quello alimentare. Per questo motivo faccio una spesa oculata (trovate QUI qualche utile suggerimento), controllo sempre le scadenze e riciclo gli avanzi con un po' di fantasia.
La mia ultima scoperta è che alcuni di quelli che consideriamo "scarti di cucina" e che finiscono nella raccolta dell'umido, se adeguatamente trattati, possono trasformarsi un efficaci concimi per le nostre piante, tra l'altro a costo zero!

Durante questi mesi mi sono presa cura delle piante da appartamento e di quelle che ho sui balconi, comprese le erbe aromatiche, attraverso l'impiego di questi concimi naturali fai da te e ne sono estremamente soddisfatta.

In questo post ho raccolto quelli che mi sono piaciuti di più e che mi hanno dato i maggiori risultati.
Tutte le soluzioni che vi propongo favoriscono la crescita delle piante e ne sostengono la fioritura grazie all'apporto di fondamentali macronutrienti, come fosforo e potassio. Questi trattamenti naturali, in molti casi,  aiutano le piante proteggendole anche dalle malattie.

Concime fai da te con scarti di cucina: 5 soluzioni a costo zero




1) "Acqua" di riso


Come di certo saprete il riso va sempre lavato prima della cottura, per eliminare le impurità e per fare sì che i chicchi restino ben separati,  requisito fondamentale se vogliamo preparare ottime insalate di riso.
Ma attenzione, perchè l'acqua in cui lavate il riso si arricchisce di elementi preziosi (vi sarete di certo accorti che assume una colorazione biancastra, simile ad un latte) e non va assolutamente buttata nel lavello!
Utilizzatela per annaffiare le vostre piante (fiori, ortaggi dell'orto, frutti); si tratta di un ottimo concime ricco di fosforo e potassio.


Dovete massaggiare per bene il riso nell'acqua per un po' muovendolo in maniera continua; in questo modo lo laverete al meglio e l'acqua si arricchierà di preziosi elementi di cui le nostre piantine sono ghiotte.

2) Fondi di caffè



Anche i fondi di caffè sono un'utile risorsa che puo' essere trasformata in "elisir" di bellezza e salute per le nostre piante. Preparare questo concime è facilissimo, vi occorrono solo una tazza di fondi di caffè (circa 3 moke da 4 ) e 2 litri di acqua (quella piovana è il top, ma in mancanza va bene anche quella del rubinetto lasciata decantare per 24 ore).
Mettete i fondi in un ampio contenitore e versate l'acqua. Mescolate per bene e lasciate in infusione per almeno 24 ore ma anche di più se ne avete la possibilità.


Filtrate e utilizzate l'acqua per annaffiare le voste piante.
Perfetto per le piante da fiore, apporta potassio, fosforo, rame e azoto.

Se mettete un po' di fondi di caffè nel sottovaso (va rinnovato però almeno ogni 2 giorni) l'odore emanato terrà lontani gli animaletti, come le formiche e le lumache.

3) L'acqua delle mozzarelle fresche




Dovete sapere che l'acqua in cui sono immerse le mozzarelle fresche è un vero toccasana per le nostre piante, soprattutto garantisce un'ottima fioritura.
Vi occorre solo l'acqua di 2 mozzarelle, quella che di solito buttiamo nel lavello, da diluire con 1 litro e mezzo di acqua (piovana o del rubinetto, ma quest'ultima lasciata decantare per 24 ore) per realizzare un super integratore per  le vostre amiche verdi.

4) Le bucce di banana



Anche le bucce di banana sono ottima materia prima per la realizzazione di un concime del tutto naturale a costo zero. 
Vi occorrono 5 bucce di banana (io le conservo in frigorifero), anche se sono un po' annerite vanno comunque bene, ed un litro e mezzo di acqua (piovana o del rubinetto decantata).
Tagliate grossolanamente le banane e immergetele nell'acqua. Lasciate macerare per qualche giorno all'ombra poi filtrate (non troppo perchè poi con il caldo iniziano a putrefare).
Otterrete un preparato ricco di fosforo, potassio, calcio, silice, manganese e zolfo. Da utilizzare ogni 15 giorni per mantenere in salute le vostre piante.
Con le banane esiste anche una versione che richiede cottura.

In questo caso prendete 5-7 bucce di banana tagliate grossolanamente, mettetele a bollire per 20 minuti in 1 litro e mezzo di acqua.
Fate raffreddare e filtrate il tutto. Versate il liquido in un annaffiatoio da 5 litri e riempite poi di acqua sino all'orlo.
Utilizzatelo a cadenze regolari per annaffiare le vostre piante.


5) I gusci d'uovo



I gusci d'uovo sono una risorsa davvero preziosa per le nostre piante, per farle crescere belle e sane. Non parlo solo delle piante d'appartamento ma anche di fiori ed ortaggi; ne sostengono la crescita grazie all'apporto di carbonato di calcio di cui sono particolarmente ricche.
Il carbonato di calcio ha il pregio di migliorarne la loro vitalità, la bellezza delle foglie e del fusto, inoltre neutralizza elementi dannosi per la loro crescita e tiene lontani molti parassiti. 

Molte fonti affermano  che appoggiare pezzetti di guscio (non troppo piccoli) attorno ai nostri ortaggi, come le insalate, le protegge dall'attacco delle lumache.

Io ho scelto di mettere da parte un buon numero di gusci, circa una decina.
Poi li ho triturati finemente con il mixer e li ho aggiunti al terriccio delle piante.

Infine li ho semplicemente sparsi sul terreno che ho poi mosso delicatamente per fare penetrare i gusci anche in profondità. Il resto del lavoro lo farà la natura.


Queste le soluzioni che mi sono piaciute di più che ho messo in pratica negli ultimi tempi. 
Spero che possiate trovarle utili così come lo sono state per me.

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La Magia è credere in se stessi: se riusciamo a farlo, allora possiamo far accadere qualsiasi cosa. (Goethe)