lunedì, aprile 15

IL DISEGNO DI FORME: 6° appuntamento




Con l’arrivo della bella stagione si moltiplicano anche le cose da fare in casa 
e fuori…
Nonostante tutto cerco di portare avanti il lavoro sul disegno di forme che è diventato in casa mia, un lieto appuntamento.
Momenti da dedicare a noi stessi ,al nostro sentire, un ‘essere con noi stessi’ in un modo  del tutto diverso da quello a cui la realtà quotidiana ci abitua.
Ritengo molto importante stimolare nei bambini questa capacità di ‘percepire’ se stessi, di ascoltarsi.


Negli ultimi tempi abbiamo continuato ad esercitarci ancora sulla sulla retta e sulla curva.
Ogni volta ne sottolineo i diversi aspetti:

-se ci muoviamo lungo la retta cambia il luogo ma non la direzione
-quanto invece ruotiamo cambia la direzione ma non il luogo

Percorrendo un cerchio ruotiamo molto regolarmente; trasformando il cerchio in un’ ellisse, i movimenti acquistano un ritmo regolare: ora domina il procedere, ora il ruotare.



Invece:  “Se percorriamo un triangolo i due movimenti si spezzano: negli angoli ruotiamo soltanto, sui lati avanziamo.
Le figure geometriche delimitate da segmenti hanno sempre qualcosa di unilaterale e rigido che si manifesta nella frammentazione di questi movimenti.”




Ho ripreso un esercizio sull’onda (vedi qui) e ho confrontato questa forma con la punta a spina.

Per l'onda vedi QUI


                                                                           onda



                                                                      punta a spina
                                                        
Nella punta a spina si cambia direzione ma non senso di rotazione e come tutte le punte, porta con sé un elemento di aggressività.
Essa viene vissuta in modo completamente diverso da un’onda.
Provate a prestare attenzione alle diverse sensazioni che queste due forme suscitano.


Ho proposto anche un esercizio sulla spirale.



L’ho fatta percorrere prima in un senso e poi cambiando colore nell’altro senso.
Di solito con i temperamenti più melanconici si usa fare prima percorrere la spirale dal fuori al dentro e poi dal dentro al fuori.
Al contrario per i bambini più sanguinici e vivaci.
Questi esercizi hanno davvero un effetto ‘equilibratore’ sui temperamenti dei bambini.

….ma non solo.
Oramai non potrei più rinunciare ad esercitarmi con il disegno di forme!

3 commenti:

  1. sai il mio Spider Man a scuola questa settimana a sperimentato le onde "morbide" e le onde "dure" cioè a punta di spina come quella del tuo post, e in base a come usano la matita percepiscono la sensazione che da il movimento con la matita, sia mentalmente che fisicamente, e lui lo sa spiegare molto bene, ma devo dire anche che gli piace davvero tanto disegnare, in giro per casa è pieno dei suoi disegni, disegna ogni cosa che gli passa per la mente. Sai stamattina ho tagliato il sapone ora è lì ad asciugare!!! grazie ancora.Sponsor personale

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    1. benissimo sono felice per il tuo sapone!!

      sai che anche mi figlio è come il tuo>???? disegna disegna disegna disegna....
      che bello !!!

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La Magia è credere in se stessi: se riusciamo a farlo, allora possiamo far accadere qualsiasi cosa. (Goethe)