Oggi vi propongo un lavoretto facile facile che potete svolgere insieme ai vostri figli (dai 6 anni in su).
Si tratta di cornici realizzate con la tecnica della maglia a dito, che potete utilizzare per custodire le vostre foto, frasi o messaggi, magari per farne dono alle persone che amate in occasione di ricorrenze particolari, come la Pasqua, la festa della mamma o i compleanni.
E' un ottimo modo per trascorrere del tempo insieme ai vostri figli, per esercitare la vostra e la loro manualità e per vivere momenti di pura creatività.
La tecnica della maglia a dito è davvero semplicissima; io l'ho appresa seguendo un video su you tube e, vi confesso, grazie all'aiuto di mio figlio che ha intuito prima di me lo svolgersi del lavoro.
Vi serviranno solo pochi minuti e del filo di lana per imparare e scoprirete presto che si tratta di un'attività veramente rilassante.
Cornici fai da te: cosa vi serve per realizzarla
- Fettuccia in cotone colorata oppure spago da cucina del tipo più spesso
- Filo di ferro (lo trovate in ferramenta)
- Lana colorata, fiocchi e nastri per decorare
Per realizzare le nostre cornici io ed i miei figli abbiamo utilizzato della fettuccia colorata che avevo in casa, ma va benissimo anche dello spago da cucina del tipo più grosso.
Lavorate la fettuccia o lo spago con la tecnica della maglia a dito creando un tubolare della lunghezza che preferite, in base alla dimensione della cornice che volete realizzare.
Una volta terminato il tubolare dovete fare passare in mezzo alle maglie il filo di ferro, per conferire una certa "rigidità" alla cornice:
A questo punto non vi resta che annodare le estremità del filo di ferro e del tubolare e decorare come la vostra fantasia vi suggerisce.
Il tutorial originale in inglese cui mi sono ispirata lo trovate qui.
Leggi anche:
Davvero molto originali. La maglia a dito è molto utilizzata anche nella scuola steineriana frequentata da mia figlia. I bambini sono molto più bravi di noi!!! Ne faremo qualcuna da regalare a Pasqua ai nonni. A presto.
RispondiEliminaBellissima idea... Adesso so come utilizzare i chilometri di maglia a dito che fa mia figlia!
RispondiElimina