giovedì, giugno 11

Come fare il sapone con oli di scarto




Fare il sapone  con gli oli di scarto è possibile e nell'articolo di oggi vi racconto la mia esperienza. Da un po' di tempo ero alla ricerca di informazioni al riguardo, soprattutto mi interessava sapere come  "purificare" i grassi da riciclare poichè di solito hanno un odore poco gradevole.

Ho scoperto così che alcuni adottavano pratiche e metodologie specifiche per ripulire gli oli, ma c'era anche chi si limitava a filtrare i grassi dalle impurità senza mettere in atto particolari accorgimenti per eliminare il cattivo odore.

A chi credere? L'unica soluzione era sperimentare in prima persona. 

L'altro problema era legato al fatto che i miei oli di scarto (tra cui anche l'olio del tonno) erano una miscela variegata costituita principalmente da olio di girasole e di oliva,  in una proporzione a me sconosciuta. Come riuscire quindi a fare il giusto calcolo della soda? 
Proprio per ovviare a questo problema ho pensato di realizzare del semplice sapone da bucato che prevede un alto contenuto di soda; ciò  mi avrebbe consentito di ridurre la possibiltà di errori.

Così domenica ho preso la mia scorta di oli di scarto, li ho filtrati con una vecchia calza di nylon per eliminare le impurità e li ho utilizzati come ingredienti principali della mia ricetta.


Sapone da bucato con oli di scarto: la ricetta




Ai miei oli di scarto ho aggiunto anche 150 g di olio di cocco perchè permette al sapone di fare un'ottima schiuma. Inoltre per profumarlo ho unito una buona quantità di olio essenziale di eucalipto.

La cosa che più mi ha lasciata sorpresa è che il sapone non puzzava! non c'era traccia del cattivo odore degli oli (ed era piuttosto intenso) nonostante io non li avessi trattati in alcun modo.
Evidentemente la reazione chimica che, grazie alla soda, trasforma i grassi in sapone si porta via anche ogni cattiva emanazione.
Evviva!!!


Ingredienti


850 g di oli di scarto misti
150 g di olio di cocco (lo trovate su Amazon QUI oppure su Macrolibrarsi QUI)
20 ml di olio essenziale di eucalipto, ma ottima anche la menta o la lavanda (trovate l'olio essenziale di lavanda ad ottimo prezzo su Macrolibrarsi QUI, oppure su Amazon QUI.)
 
140 g di soda caustica
300 g di acqua


Si tratta di un sapone che ha una elevata percentuale di olio di girasole, un grasso insaturo che come caratteristica ha quella di produrre saponi molli che tendono ad irrancidire facilmente (se utilizzato in quantità superiore al 20%). Per fortuna la presenza dell'olio di cocco che è saturo, va un pochino a compensare questo aspetto, anche se non del tutto.
Di questo ho dovuto  tenere conto.
Infatti quando ho estratto il sapone dallo stampo ho notato che la sua consistenza era diversa dal solito per cui prima di tagliare il sapone l'ho lasciato asciugare 24 ore in più del tempo normalemente richiesto.

Ora lo farò maturare per i canonici 30 giorni e poi potrò utilizzarlo. Eviterò di conservarlo per troppo tempo e presterò molta attenzione e cura in modo da evitare che possa irrancidire, per questo durante i mesi più caldi lo riporrò al fresco in cantina.

Ne ho realizzato un kg e penso che anche per il futuro ne produrrò poco alla volta in modo da non doverlo  conservare per troppi mesi.


Come realizzare il sapone?


Ho descritto il procedimento per realizzare il sapone e tutte le precauzioni che è necessario prendere in una piccola guida (che contiene anche 2 ricette facili facili) e che potete richiedermi gratuitamente iscrivendovi alla newsletter => CLICCA QUI PER RICEVERE LA GUIDA GRATUITA

Chi invece desidera conoscere a fondo l'argomento scoprendo tanti dettagli interessanti di questo particolarissimo mondo dell'auto-produzione di sapone, può acquistare il mio e-book "Il sapone di Ste, ottimi saponi, minima spesa, piccolo sforzo":




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7 commenti:

  1. Io ,per ridurre il cattivo odore, metto nella bottiglia in cui lo conservo alcune foglie di alloro fresco. Secondo me funziona. Ciao Rosita

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  2. progetto favoloso ! Grazie ! Una domanda: va bene miscela di qualsiasi tipo di olio anche usato in vari tipi di cottura? Grazie e complimenti. Ciao. Silvia

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    1. Si certo, anche la olio di frittura. L' importante è che ci sia una buona quota di grasso insaturi come quello di cocco e la miscela di oli comprenda anche olio di oliva. Troppi oli leggeri come girasole o arachidi altrimenti rendono troppo molle il sapone .

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  3. Ciao ste, scusa ma il sapone si può usare per la lavatrice ? E come ? Grazie 😊

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    1. Ciao, non puoi utilizzare solo quello..ho spiegato tutto in un articolo specifico. Lo trovi digitando su Google: detersivo lavatrice maghella di casa. C'è anche la ricetta per preparare il detersivo lavatrice in casa.
      Troverai le informazioni che ti servono. A presto!

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  4. Ciao al posto dell olio di cocco cosa posso mettere

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