La guida completa alla “meditazione camminata” che armonizza corpo e mente

Ma cosa significa meditazione camminata?

Significa gustare la camminata, camminare non per arrivare ma semplicemente per camminare. Lo scopo è radicarsi nel presente e, consapevoli di respirare, camminare per assaporare ogni passo portando l’attenzione all’esperienza di ogni singolo istante.

Purtroppo, accade spesso che quando usciamo anche solo semplicemente per una passeggiata, ci portiamo dietro la mente, che prende il controllo, ci assorbe nei suoi pensieri e ci fa perdere la consapevolezza di ciò che stiamo facendo.

In questo articolo andremo a vedere in dettaglio i benefici della meditazione camminata e vi spiegherò come praticarla in modo corretto.

I benefici della meditazione camminata

La meditazione camminata unisce i benefici del movimento fisico a quelli della meditazione, offrendo una serie di vantaggi che donano nuova energia e armonia al corpo e alla mente. 

Vediamone alcuni.

Un antistress naturale 

Il primo beneficio evidente della meditazione camminata è la sua capacità di ridurre lo stress e l'ansia. Concentrandosi sul corpo e sulle sensazioni generate da ogni passo, la mente si libera dai pensieri negativi e si calma. Questo ci permette di accedere ad uno stato di profondo rilassamento, calma e di serenità gioiosa che ci aiuterà a gustare più profondamente la vita.

Mente più acuta e creativa

Oltre a ridurre lo stress, la meditazione camminata migliora anche la concentrazione, la memoria e la creatività. L'attenzione consapevole durante la camminata aumenta la capacità di focalizzarsi sul presente, favorendo un pensiero più chiaro e fluido. Questo stato mentale amplifica la capacità di risolvere problemi, apprendere nuove informazioni e generare idee creative. Se avete una questione che vi assilla, una decisione da prendere o semplicemente siete in cerca di un'intuizione per sbloccare una situazione, dedicare del tempo alla meditazione camminata vi sarà di grande aiuto.

Un corpo più sano e forte

I benefici della meditazione camminata si estendono anche al corpo fisico. Questa pratica favorisce la riduzione del dolore cronico, in quanto distoglie l'attenzione dalla sofferenza che genera e rilassa i muscoli. Inoltre, migliora la qualità del sonno con il risultato che al mattino ci si sente più riposati e rigenerati, pronti ad affrontare le sfide della giornata.

Un surplus di energia

Prendersi una pausa dal continuo saltellare da un’attività all’altra, da un impegno ad un altro crea un surplus di energia che, unita all’effetto energizzante e rivitalizzante delle endorfine (gli ormoni del buonumore) prodotte dal nostro corpo grazie alla camminata, ci regalano un immediato senso di benessere.

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Come praticare la meditazione camminata: guida pratica

Possiamo meditare camminando a qualsiasi velocità e, ogni volta, può essere diversa. Scegliamo comunque una velocità che ci aiuti a mantenere l’attenzione; camminare più lentamente, almeno all'inizio, ci rende più facile restare consapevoli di ogni movimento. Iniziamo con il dedicare a questo esercizio circa 20 minuti, poi, con la pratica il consiglio è quello di camminare almeno 10 minuti ogni giorno.

Istruzioni

• Individuate un luogo luogo relativamente tranquillo in cui siete certi che niente e nessuno puo' disturbarvi; l’ideale è un percorso di 5-10 metri in cui fare avanti e indietro (va bene anche girare in tondo). Se le condizioni lo permettono pratichiamo la meditazione a piedi nudi.
• Posizioniamoci all’estremo del nostro percorso, chiudiamo gli occhi e lasciamo che il nostro corpo prenda possesso e consapevolezza della sua posizione.
• Iniziamo concentrando l’attenzione per qualche minuto sul nostro respiro.
• Spostiamo l’attenzione sull’ambiente circostante.
• Notiamo le sensazioni che provengono dal contatto con il suolo, dall’aria che sfiora il nostro corpo.
• Ora, iniziamo a camminare lentamente, portando esclusivamente l’attenzione sul movimento dei piedi o delle gambe. Prendiamo atto del movimento di ciascun piede quando lo solleviamo, lo spostiamo in avanti e lo appoggiamo nuovamente al suolo, ad ogni passo.
• Solleviamo, posiamo, avanziamo. Sentiamo il peso corporeo che spostiamo sulla gamba opposta al piede che avanza mentre continuiamo a mantenere l’attenzione e la presenza nel movimento.
• Continuiamo a camminare consapevolmente, un passo alla volta.
• Quando raggiungiamo la fine del percorso, portiamo la consapevolezza al movimento che compiamo per invertire il senso di marcia e cominciamo a camminare nuovamente in direzione del punto di partenza.
• Camminiamo consapevolmente, passo dopo passo.
• Se la mente vaga, giudica, si distrae, portiamo nuovamente l’attenzione ai nostri passi, con pazienza e gentilezza.
• Dobbiamo solo essere presenti in ogni passo, momento dopo momento, consapevolmente.

In un momento storico in cui la frenesia e l' ansia sembrano dominare le nostre vite, la meditazione camminata si propone come un antidoto prezioso. Un modo semplice e accessibile per ritrovare il nostro equilibrio interiore, per riscoprire la gioia di vivere nel presente e per costruire un futuro più sereno e appagante.

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