mercoledì, giugno 4

Il potere silenzioso degli hobby imperfetti

Negli ultimi tempi, sempre più persone stanno riscoprendo il valore degli hobby. Non parlo di passioni da trasformare in carriere o competenze da mettere nel curriculum, ma di quei piccoli gesti quotidiani che, pur senza uno scopo preciso, riescono a portare pace. Parliamo di attività lente, semplici, spesso imperfette, che rappresentano una vera e propria oasi di libertà nella frenesia del quotidiano.

In un mondo che ci vuole sempre performanti e produttivi, c'è una bellezza quasi rivoluzionaria nel permettersi di essere principianti. Di coltivare un hobby senza doverlo trasformare in un progetto, senza sentirsi obbligati a documentarlo o a condividerlo. Semplicemente: farlo. Per il puro piacere del fare.

Pensiamo, ad esempio, all’arte dell’autoproduzione. Preparare un sapone fatto in casa, mescolare oli essenziali per creare il proprio profumo, realizzare un detersivo naturale con ingredienti semplici e sicuri. Non è importante se il risultato è perfetto. Non è importante se la crema viso ha una texture da profumeria di lusso. Quello che conta è l’intenzione, il gesto, il momento che ci si concede. È il tempo che decidiamo di dedicare a noi stessi e al nostro benessere.

Anche cucinare può diventare un hobby terapeutico: impastare il pane con le mani, coltivare erbe aromatiche sul balcone (e se sopravvive solo la menta… va benissimo lo stesso!), preparare un dolce della domenica che magari non vincerà una gara di pasticceria, ma saprà di casa, di calma, di attenzione. È in questi atti semplici che ritroviamo la connessione con il presente.

Un hobby non deve “servire a qualcosa”. Non deve essere redditizio, né bello da vedere su Instagram. Può essere stropicciato, grezzo, disordinato. Lavorare a maglia e sbagliare un punto, realizzare una candela che brucia storta, scrivere un diario senza grammatica perfetta: sono tutte attività che, pur nella loro imperfezione, ci riportano a noi stessi. Al nostro ritmo, alla nostra autenticità.

Nel mio percorso di autoproduzione, ho imparato che la bellezza non sta solo nei prodotti finali, ma soprattutto nel processo. Nella pazienza di aspettare che il sapone stagioni. Nella sorpresa di una ricetta che riesce al primo colpo (o anche al quinto!). Nella libertà di creare qualcosa con le proprie mani, senza pressioni, senza aspettative.

In fondo, scegliere un hobby oggi – che sia la cosmesi naturale, la cucina consapevole, il cucito o la cura delle piante – è un modo per rallentare. Per prendersi cura di sé, nel senso più profondo e meno commerciale del termine. È un invito a vivere la quotidianità con più presenza e meno giudizio. A smettere di chiederci se siamo “bravi abbastanza”, e iniziare a chiederci: “Sto bene mentre lo faccio?”

E forse, è proprio lì che comincia il vero benessere: nel piacere quieto di fare qualcosa solo per il gusto di farlo.

👉Puoi curiosare nella mappa del mio sito, dove ti aspetta un mondo di tutorial gratuiti per creare con le mani e con il cuore. Ogni ricetta è un invito a rallentare, scegliere con consapevolezza e portare più bellezza nella tua quotidianità.

Mappa del sito: tutti i miei articoli e tutorial gratuiti


martedì, maggio 27

Sapone fai da te alla lavanda e camomilla

 

In un momento in cui sentiamo sempre più il bisogno di rallentare e ritrovare equilibrio, l’autoproduzione diventa un vero e proprio rituale di benessere. Non si tratta solo di creare un prodotto, ma di dedicarsi del tempo, di scegliere consapevolmente i prodotti con cui prenderci cura di noi.

Oggi vi invito a provare una ricetta delicata e profumata: un sapone alla lavanda e camomilla, da realizzare con il metodo a freddo, il mio preferito, per preservare al meglio le proprietà degli ingredienti naturali.

Questo sapone è ideale per l’estate, grazie alle sue proprietà lenitive, rinfrescanti e al profumo naturale che rilassa corpo e mente.

Sapone alla lavanda e camomilla: la ricetta


Ho scelto la lavanda per le sue proprietà antibatteriche e rilassanti. Il suo profumo è un invito alla calma e alla lentezza. 
La camomilla è una pianta dolcissima, perfetta per lenire la pelle sensibile, irritata o arrossata.
Insieme, creano un sapone delicato, aromatico e rigenerante, adatto a tutta la famiglia.
Andiamo a scoprire subito gli ingredienti.

domenica, marzo 2

La paura che ci fa vivere: accoglierla per essere veramente noi stessi

La paura è una delle emozioni più complesse e universali che ogni essere umano sperimenta. Non si tratta semplicemente di un sentimento di disagio, ma di un intreccio di emozioni che possono manifestarsi in forme diverse: terrore, panico, ansia, apprensione, insicurezza e fobia. Questi stati mentali, pur sembrando diversi tra loro, sono tutti legati alla paura, che è profondamente connessa alla nostra percezione dell'incertezza e al nostro rapporto con ciò che non conosciamo.

La paura ha radici profonde nella nostra psiche e spesso si manifesta nei timori legati alla vita stessa: la paura di vivere pienamente, di invecchiare, di amare, di morire. Ma anche la paura di perdere il controllo, di deludere gli altri, di non essere all’altezza o di restare soli e abbandonati. Questi sono tutti timori che emergono quando ci confrontiamo con le sfide esistenziali e le difficoltà della vita.

sabato, febbraio 15

Gli effetti avversi del decluttering


Negli ultimi anni, il decluttering – ovvero il processo di liberarsi di oggetti inutili per semplificare e organizzare gli spazi – è diventato una tendenza molto popolare, supportata da esperti di organizzazione e lifestyle come Marie Kondo. Sebbene il decluttering possa portare numerosi benefici, come un ambiente più ordinato e una mente più lucida, è importante considerare che non è privo di effetti avversi. In questo articolo esploreremo alcuni dei potenziali svantaggi di questa pratica, per comprendere meglio quando e come potrebbe avere un impatto negativo.

giovedì, gennaio 23

Calma e serenità nelle piccole cose: il potere dei Glimmers per una vita migliore


Nella vita ci troviamo tutti a fronteggiare difficoltà, dolore e stress che sembrano oscurare ogni possibile segno di speranza. Tuttavia, la terapista Deb Dana ha coniato un termine che ci invita a scoprire quei piccoli segnali di speranza e benessere che, anche nei momenti più difficili, possono emergere: i glimmers.

Ne avete mai sentito parlare?

Cos'è un Glimmer?

giovedì, dicembre 5

Le 12 abitudini dei nostri nonni che possono ispirarci ad adottare uno stile di vita più sostenibile

Quanti ricordi ci legano ai nostri nonni, alle loro storie e ai loro consigli? Oltre ai valori familiari e all'affetto, i nonni ci hanno tramandato un modo di vivere che, seppur lontano nel tempo, ci offre preziose lezioni per affrontare le sfide della sostenibilità odierna (ambientale ed economica).

Un tempo, la sostenibilità era uno stile di vita, le generazioni passate vivevano in un mondo dove le risorse erano scarse e il rispetto per la natura era un imperativo. I nonni non parlavano di "impronta ecologica" o di "riscaldamento globale", ma agivano in modo naturale per preservare l'ambiente.

I nostri nonni sapevano trovare la felicità nei gesti quotidiani, nella semplicità di un pasto condiviso e nella bellezza di un paesaggio familiare. Erano pienamente consapevoli del fatto che la vera ricchezza non sta nelle cose materiali, ma nella capacità di apprezzare le piccole gioie della vita, come un raggio di sole, il profumo dei fiori o il calore di un focolare.

Questo atteggiamento verso la vita li rendeva capaci di adattarsi a condizioni di scarsità poichè sapevano trovare forza e dignità nella solidarietà e nella semplicità.

sabato, novembre 23

Saponetta fai da te arancio e cannella

 

Le giornate si accorciano, il freddo si fa sentire e l'atmosfera si tinge di colori caldi e avvolgenti. Non c'è niente di meglio, in questo periodo dell'anno, che concedersi un momento di coccola e benessere. E cosa c'è di più confortante di un bel bagno o una doccia con un sapone dal profumo intenso e avvolgente?

Il sapone all'arancia e cannella è un vero e proprio classico delle profumazioni invernali. L'arancia, con la sua nota agrumata e fresca e la cannella, calda e speziata, creano un mix inebriante che evoca immediatamente le atmosfere delle feste e del Natale. 

Realizzare il proprio sapone in casa è un'esperienza gratificante che ti permette di ottenere un prodotto personalizzato, naturale. Inoltre, è un modo divertente e creativo per passare il tempo e fare un regalo originale ai tuoi cari.

sabato, novembre 9

Fai da te la crema viso notte rigenerante, nutriente e anti-age

Mi piace prendermi cura della mia pelle in modo naturale e sono alla costante ricerca di rimedi sempre nuovi che rispondano alle esigenze specifiche della mia epidermide.

Sono consapevole del fatto che nel mantenere la mia pelle in salute nel tempo, gioca un ruolo fondamentale la prevenzione, soprattutto per quel che riguarda gli inestetismi legati all'età.

Oggi vi propongo una ricetta, che vi presento in 3 versioni diverse; un trattamento notturno anti-age che dona elasticità alla pelle, la rigenera e la nutre a fondo. Potrete scegliere di sperimentare tutte e 3 le versioni e valutare quale è più adatta a voi, oppure optare da subito per quella che si addice di più alle caratteristiche della vostra pelle. 

Ognuno ha le proprie esigenze ed è molto difficile proporre ricette che possano andare bene un po' per tutti.

Andiamo subito a scoprire gli ingredienti e le particolarità di ciascuna versione della ricetta di oggi.

venerdì, novembre 1

Consigli utili per pulire il bagno in 10 minuti

 
Chi mi legge da tempo sa che gli argomenti che tratto (fai da te, organizzazione, psicoeducazione etc) hanno tutti come filo conduttore “il benessere”. Cerco di offrire spunti pratici che possano tornare utili a tutti per vivere al meglio la propria quotidianità.

Affermare di “volere stare meglio “ di “voler cambiare” è come dire “voglio essere ricco”, certo un gran bel desiderio ma senza un piano chiaro resterà solo un desiderio.

Se vogliamo davvero migliorare le nostre vite, è fondamentale chiarire bene cosa vogliamo cambiare e stabilire subito i passaggi che è possibile mettere in pratica quotidianamente.

Il cambiamento si costruisce attraverso piccole azioni costanti che si sommano nel tempo.

Quindi, invece di desiderare il cambiamento o il benessere chiediamoci: quale è il mio piano?

Certo, dobbiamo mettere in conto la fatica e le difficoltà, le piccole sfide che, se affrontate una alla volta e giorno dopo giorno, ci permetteranno di raccogliere tante soddisfazioni.

Vivere in una casa pulita e ordinata, senza eccessi, contribuisce al nostro benessere (e dei nostri cari), su questo sono concordi esperti di ogni genere e ognuno di noi ha di certo potuto sperimentare il senso di leggerezza e pace che si prova nel ritrovarsi in ambienti che sono stati riordinati e puliti. Cambia completamente l’energia della stanza.

Sul mio blog trovate tanti consigli per prendervi cura al meglio della vostra casa (potete leggerli QUI), o potete farvi aiutare dalle strategie che ho raccolto nel mio libro (arricchito anche con tantissime ricette per realizzare in casa detersivi naturali efficaci), Pulire facile;tecniche e strategie per una casa naturalmente pulita, che potete acquistare QUI.

Ma veniamo ora al tema centrale del post di oggi; una strategia pratica che vi farà risparmiare tempo e fatica.

Parlando con le donne quotidianamente so quanto siano appesantite dalle pulizie domestiche ed in particolare ho osservato che è sentimento comune la riluttanza a pulire il bagno, nonostante questa sia una delle stanze in cui l’igiene riveste un ruolo fondamentale.

Il modo migliore per rendere la pulizia del bagno meno spiacevole è armarsi di consigli e trucchi che rendano il processo più rapido e semplice. E' esattamente ciò che troverete in questo post, in cui ho raccolto i consigli più efficaci delle esperte del settore!

 

sabato, ottobre 26

Il coraggio di lasciare andare: quando il controllo ci fa soffrire

Nell'era moderna, l'ossessione per il controllo sembra aver raggiunto livelli mai visti prima. Dalle case impeccabili, dove ogni oggetto ha il suo posto preciso, fino ai rigidi rituali quotidiani dedicati al benessere, la ricerca della perfezione sembra essere diventata un imperativo categorico.

Molti i filosofi che, nel corso del tempo, hanno sottolineato come il desiderio di controllo sia profondamente radicato nella paura dell'ignoto e dell'imprevedibile. In sostanza, cerchiamo di dominare le nostre vite, nel tentativo di ridurre l'ansia e l'incertezza che inevitabilmente accompagnano l'esistenza umana.

Anche Freud (psicoanalisi) e Jung (psicoterapia analitica) offrono prospettive distinte ma complementari sulla mania del controllo. Entrambe le teorie, pur con le loro specificità, individuano nelle radici profonde dell'inconscio le cause di questo bisogno compulsivo di dominare sé stessi e gli eventi della vita. Entrambe le teorie sottolineano l'importanza di esplorare l'inconscio per individuare le radici di questo comportamento e di lavorare per superare i meccanismi di difesa che lo sostengono.

Mentre Freud e Jung approfondiscono le radici inconsce di questo modo di agire, la psicologia positiva si concentra su come promuovere un approccio più flessibile e adattivo alla vita, riducendo così il bisogno di controllo eccessivo.

La psicologia positiva non si focalizza sulle cause inconsce, bensì sulle strategie pratiche che possono aiutare gli individui a sviluppare una maggiore flessibilità, accettazione e gratitudine, riducendo così il bisogno di controllo eccessivo e promuovendo una maggiore felicità e soddisfazione nella vita.

Anche le tradizioni orientali, con le loro millenarie riflessioni sulla natura umana e la condizione esistenziale, offrono una prospettiva unica sulla mania del controllo. Invece di cercare di dominare il mondo esterno, queste tradizioni invitano a coltivare un'armonia interiore e ad accettare il flusso naturale della vita.

Ad esempio il Taoismo, filosofia cinese che enfatizza l'armonia con il Tao (il Principio cosmico), considera la mania del controllo come un tentativo vano di andare contro il corso naturale delle cose. Il Tao è in continuo movimento e cambiamento e cercare di controllarlo è come remare controcorrente.

Il Buddhismo invece insegna che l'attaccamento ai desideri e la paura della sofferenza sono alla radice della sofferenza stessa. La mania del controllo nasce spesso da questo attaccamento e da questa paura. 

Ma, quale è il prezzo del controllo?

Questa costante necessità di avere tutto sotto controllo può trasformarsi in una vera e propria gabbia mentale, generando ansia, stress e, in alcuni casi, persino disturbi più seri.

giovedì, ottobre 3

Troppo perfetti. Quando organizzazione e pianificazione ci stressano

 

Intraprendere un nuovo progetto organizzativo è come fare un passo nel buio. 

Si sognano grandi obiettivi, si immaginano risultati brillanti, ma spesso si sottovalutano le complessità e gli ostacoli che si incontreranno lungo il cammino. È come voler saltare più in alto di quanto le nostre gambe ci permettano. Si rischia di sovraccaricare le risorse, di sottovalutare i tempi necessari e di non considerare tutti i fattori esterni che potrebbero influenzare il progetto. In altre parole, si corre il rischio di "fare il passo più lungo della gamba", ovvero di ambire a qualcosa che va oltre le nostre reali capacità e possibilità.

Ecco perchè ho scelto di raccontare la storia di Veronica.

mercoledì, settembre 4

La grande bugia verde: un libro che sfida il pensiero comune


Sul mio sito non trovate spesso recensioni ai libri. Per " La grande bugia verde", di Nicola Porro, ho scelto di fare un'eccezione. Presto scoprirete il perchè.

Chi legge il mio blog sa che mi occupo da anni di sostenibilità, sono attenta alle scelte che faccio e a come queste impattano sull'ambiente. Sono anche una persona molto curiosa, mi piace studiare, leggere e stimolare il pensiero ascoltando voci, soprattutto discordanti, sulle tematiche di attualità.

Come educatrice so fin troppo bene quanto lo sviluppo di un sano pensiero critico, un pensiero "vivente", in grado di muoversi incessantemente alla ricerca di una "verità altra", di spingersi al di là del pensiero comune, spesso unilaterale, interessato e superficiale, possa avere un impatto positivo sulle nostre vite. Pensieri ed emozioni sono strettamente connessi; aprire la mente, accogliere nuove prospettive, promuovere la curiosità apre il nostro cuore e ci connette agli altri, restituendoci a poco a poco fiducia e speranza nel futuro. Un vero antidoto contro ansie e paure che avvelenano le nostre vite e ci paralizzano, allontanandoci da noi stessi e dagli altri. 

Da qualche tempo seguo con interesse il vociferare attorno alla questione del "cambiamento climatico", con gli inevitabili pericoli cui andremo incontro e le conseguenti misure ritenute necessarie per evitare la "catastrofe".

Allo stesso tempo ho prestato l'orecchio alle voci "fuori dal coro", così come vengono definite oggi, ho seguito il dibattito sui media e giornali, letto qualche libro. L'ultimo è quello di Nicola Porro, che vi presento oggi.

Perchè mi è piaciuto questo libro


Questo libro non è stato scritto per convincere il lettore. L'obiettivo principale è quello di sollevare delle domande, alimentare il dubbio, in sostanza aprire gli occhi al lettore.

Porro ha individuato alcuni totem dell'ambientalismo mondiale e li ha messi al vaglio di scienziati dissenzienti. Ovvero, di studiosi che si occupano di discipline diverse: fisici, esperti del clima, delle nuvole, geologi. Ciò che li accomuna è che hanno idee diverse, rispetto a quello che è definito "pensiero comune", sul funzionamento del clima.
Ogni singolo dato riportato nel libro è avallato da una fonte scientifica: una pubblicazione autorevole. Sono tantissime le ricerche citate che possono essere verificate. Ogni capitolo è stato scritto da un ricercatore/professore di alto profilo, autorevole; tutti membri riconosciuti della comunità scientifica internazionale. L'approccio quindi è serio, affidabile e verificabile, oltre che facilmente comprensibile anche ai non addetti ai lavori (lo ha letto anche mio figlio di 14 anni).




venerdì, agosto 30

Rimedi naturali fai da te (e non solo) per la tua cassetta di pronto soccorso


Il kit di pronto soccorso è un elemento spesso sottovalutato, ma che assume un ruolo fondamentale nella sicurezza di ogni casa.

In caso di incidenti domestici, piccoli traumi o malori improvvisi, avere a portata di mano i prodotti giusti può fare la differenza nel tempo di reazione e nella qualità delle prime cure, favorendo una guarigione più rapida e riducendo il rischio di complicazioni.

Perché è importante avere una cassetta di pronto soccorso?

  • Per intervenire tempestivamente: in caso di emergenza, ogni minuto è prezioso. Avere a disposizione i materiali necessari permette di intervenire tempestivamente su ferite, scottature, distorsioni e altri piccoli traumi, contenendo il dolore e prevenendo possibili infezioni.
  • Per ridurre il ricorso al pronto soccorso: per le piccole emergenze, la cassetta di pronto soccorso può essere sufficiente per risolvere il problema in autonomia, evitando il disagio e i tempi di attesa del pronto soccorso.
  • Per garantire sicurezza a tutta la famiglia: la cassetta di pronto soccorso è utile non solo per gli adulti, ma anche per i bambini, che sono maggiormente soggetti a incidenti domestici. Avere i prodotti giusti a portata di mano permette di soccorrerli prontamente e con tranquillità.
  • Per affrontare imprevisti in viaggio: una piccola cassetta di pronto soccorso da viaggio può essere utile anche fuori casa, per gestire piccoli inconvenienti durante gite, escursioni o vacanze.

martedì, agosto 27

Palline energetiche fai da te: uno spuntino sano e goloso

 

A casa mia, le palline energetiche, piacciono proprio a tutti! Sono facili e veloci da realizzare, sane e perfette per ricaricare le  energie; un ottimo snack tra una sessione di studio e l'altra per i ragazzi,  ideali per uno spuntino pre-allenamento, post-allenamento o per combattere i cali di energia durante la giornata.

Le palline energetiche sono dei piccoli snack composti da ingredienti naturali come frutta secca, semi oleosi, superfood, cacao; sono ricche di fibre, proteine, grassi sani e prive di zuccheri aggiunti, conservanti e altri additivi.

Vediamo subito la ricetta (e le possibile varianti) per preparare questo snack super goloso da sperimentare subito; non resterete delusi.

La Magia è credere in se stessi: se riusciamo a farlo, allora possiamo far accadere qualsiasi cosa. (Goethe)